domenica 14 febbraio 2010

DIRIGENTE SCOLASTICO AI GENITORI: VENITE A LAVORARE GRATIS PER LA SCUOLA

DA REPUBBLICA
Milano, il preside scrive ai genitori
"Venite a lavorare gratis per la scuola"
Il capo della elementare Sant'Ambrogio ha inviato una circolare: "Abbiamo bisogno di collaborazione per lavori di segreteria e pulizia, lavori elettrici e idraulici, piccoli facchinaggi, spostamento mobili, lavori amministrativi, tinteggiatura pareti e pronto intervento". La replica di un padre: "Mi candido a sobbarcarmi l’unico servizio davvero carente, cioè la direzione scolastica"
di Franco Vanni

Visto che mancano i soldi, la scuola chiede alle mamme degli studenti di fare gratis le segretarie, e ai papà di riparare i caloriferi e i lavandini. Più nel dettaglio: «Abbiamo bisogno di collaborazione — si legge nella circolare inviata alle famiglie della scuola elementare di via De Nicola, alla Barona — per lavori di segreteria e pulizia, lavori elettrici e idraulici, piccoli facchinaggi, spostamento mobili, lavori amministrativi, tinteggiatura pareti e pronto intervento».

Se non fosse firmato dal preside Cataldo Domina, l’avviso rivolto ai genitori dell’istituto comprensivo Sant’Ambrogio sembrerebbe uno scherzo. Molte famiglie non hanno apprezzato la bizzarra iniziativa, e nei giorni scorsi si sono riuniti in assemblea assieme agli insegnanti denunciando «una gestione stravagante e poco seria dell’istituto».

Nella circolare consegnata dalle maestre ai bambini, dal titolo "Richiesta collaborazione", il dirigente sottopone all’attenzione dei genitori una lista di mansioni e chiede loro di «contrassegnare con una X» i compiti che sarebbero disposti a svolgere nel tempo libero. Lo scopo, si legge, «è coprire alcuni aspetti operativi e organizzativi, che in caso contrario aumenterebbero i costi di gestione». Che l’idea di Domina sia peregrina è evidente: se nelle scuole è frequente che siano i genitori a imbiancare le aule e portare la carta igienica da casa, per riparare l’impianto elettrico o per maneggiare i registri servono assicurazioni e contratti di lavoro.

Il padre di una ragazzina, in una lettera aperta, lancia una provocazione al preside: «Vorrei aderire all’iniziativa — scrive il genitore — e mi candido a sobbarcarmi l’unico servizio davvero carente, cioè la direzione scolastica». La protesta delle famiglie e dei docenti dell’istituto, che oltre alle elementari comprende una scuola materna e una media, non riguarda solo la circolare di “ richiesta di aiuto”.

Insegnanti e genitori rimproverano al dirigente una serie di inefficienze e presunte irregolarità nella gestione della scuola: le lamentazioni sono state raccolte in una lettera, inviata nei giorni scorsi al provveditorato e alla direzione scolastica regionale, in cui si chiede un’ispezione sul modo in cui Domina guida l’istituto.

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