venerdì 30 ottobre 2009

BRUNETTA': NUOVE FASCE DI REPERIBILITA'

da Il Messaggero, 29.10.2009

ROMA (29 ottobre) - Torna la lotta all'assenteismo: il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, ha deciso di estendere a sette ore la reperibilità dei dipendenti statali in malattia. Le nuove fasce orarie aperte alle visite fiscali vanno dalle 9,00 alle 13,00 del mattino, e dalle 15,00 alle 18,00 della sera. Un aumento di tre ore rispetto alle quattro attuali (10,00-12,00 e 17,00-19,00). «Per colpa di qualcuno non si fa credito a nessuno», ha commentato il ministro, che spiega di aver commesso un «errore» nel tornare indietro, riportando a luglio la reperibilità a quattro ore, quando a maggio l'aveva ampliato a undici (8,00-13,00 e 14,00-20,00). La nuova misura rientra nel decreto legislativo di attuazione della legge 15 del 2009, che verrà pubblicata sabato sulla Gazzetta Ufficiale ed entrerà in vigore a metà novembre. Il provvedimento, infatti, dà al titolare della Pubblica amministrazione il potere di decidere sulle fasce orarie di reperibilità.

Aumento delle assenze. A riaccendere l'allarme «fannulloni» sono stati i risultati del monitoraggio sulle assenze nel settore pubblico, che ha rilevato un aumento del 16,7% ad agosto e del 24,2% a settembre, dopo 14 mesi di riduzione progressiva. Brunetta ha sottolineato come «sia stata una delusione ma anche una lezione: abbiamo capito che non possiamo abbassare la guardia contro i comportamenti opportunistici». «Ottobre - fa sapere il ministro - conferma il trend negativo e non c'è l'attenuante dell'influenza: confrontando i casi d'influenza nella settimana che va dal 19 al 25 di questo mese i casi registrati nel settore pubblico sono del 3-4% inferiori rispetto allo stesso periodo del 2008». Quindi, conclude Brunetta, «non c'è nessuna epidemia o pandemia e neanche la necessità di sospendere le norme della legge 133 del 2008, come è mi è stato richiesto».

Certificato medico in via telematica. L'altra novità inserita nel decreto riguarda l'obbligo d'invio dei certificati medici per via telematica, spedito direttamente dal medico o dalla struttura sanitaria pubblica all'Inps. Il sistema partirà subito, ha fatto sapere il ministro, anche se è prevista una fase di transizione durante la quale si potrà ricorrere sia al meccanismo online sia al cartaceo.

Assenteismo anche quadruple rispetto al privato. «La mia linea è combattere i comportamenti opportunistici nella pubblica amministrazione, dove si registrano tassi di assenze doppi, tripli, quadrupli rispetto a quanto avviene nel settore privato», ha ribadito Brunetta. Il ministro, tuttavia, ha invitato a inserire gli aumenti delle giornate di lavoro perse in un quadro che vede, rispetto agli anni precedenti, un dimezzamento dell'assenteismo «proprio grazie all'estensione delle fasce di reperibilità introdotta a maggio del 2008», con il decreto legge 133. «Da luglio 2007 a luglio 2009 la riduzione è stata del 50%», ha sottolineato il titolare della Pubblica amministrazione. Lo stesso ministro si è detto «sorpreso» quando ancora a luglio di quest'anno veniva rilevata una flessione del 10%, «noi a questo punto - ha spiegato - ci aspettavamo una stabilizzazione». Così, visti i buoni risultati, Palazzo Vidoni quest'estate ha deciso di riportare le fasce orarie da 11 a 4 ore. Un'azione che Brunetta definisce come «il mio primo errore».

1 commento:

Anonimo ha detto...

Brunetta il vero fannullone sei tu, maledetto nano! Ti auguro di ammalarti gravemente al più presto...