sabato 18 luglio 2009

RICHIESTA INCONTRO URGENTE CON IL MINISTRO GELMINI

La scuola statale, totalmente ignorata dalle istituzioni; si penso solo a far andare in porto il ddl Aprea, con le sue chiamate dirette, definite anche meritocratiche(?). Spesso il governo, la Gelmini o chi per loro, cercano in modo subdolo di distrarci, con annunci di immissioni in ruolo, con pseudocontratti di disponibilità che, di fatto, se anche approvati, ci farebbe muovere come trottole sul territorio scelto per le supplenze, macinando chilometri e chilometri giornalmente. Con questa tattica, ormai smacherata e pienamnete conosciuta, i nostri governanti, vogliono distogliere la nostra attenzione e quella dell'opinione pubblica, sulla privatizzazione e sul licenziamento di migliaia di precari. I sindacati, forse per la prima volta, chiedono in modo unitario, un incontro urgente con il ministro Gelmini, totalmente disinteressata della scuola statale e dei suooi lavoratori ed utenti. Pubblichiamo, anche il testo della richiesta d'incontro.
17-07-2009 | Scuola

Alla luce della drammaticità dei tagli, che metteranno in ginocchio le nostre scuole, chiediamo ancora una volta un’assunzione di responsabilità politica rispetto agli effetti che, le disposizioni della legge 133/2008 e le relative norme applicative, stanno provocando per quanto riguarda la qualità dell’offerta formativa, la funzionalità delle istituzioni scolastiche e le condizioni di lavoro del personale docente e Ata.

Inoltre, sul versante del precariato, riteniamo inaccettabile che ad oggi non vi siano atti conseguenti rispetto agli impegni assunti sia sulle immissioni in ruolo che sull'apertura del tavolo tecnico sulle misure straordinarie per tutelare il diritto al lavoro e il sostegno al reddito del personale precario, docente e Ata, della scuola, che rimarrà senza contratto al 1° settembre 2009.


Roma, 17 luglio 2009
On. Maria Stella Gelmini
Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca
Viale Trastevere
Roma

Oggetto: richiesta incontro urgente

Le scriventi OO.SS. chiedono di essere urgentemente convocate al fine di un ulteriore esame, approfondimento e verifica delle questioni che già hanno costituito oggetto del precedente incontro del 10 giugno scorso, e precisamente:

  • Organici del personale docente e ata
  • Assunzioni a tempo indeterminato
  • Misure straordinarie per il personale precario

L’urgenza è motivata dal diffuso disagio che le nostre strutture territoriali ci segnalano in ordine alle pesanti ricadute che le riduzioni di organico potranno comportare sulla programmazione delle attività e sulla funzionalità delle scuole; a ciò si aggiunge la preoccupazione per ulteriori ritardi nella definizione degli adempimenti relativi alle assunzioni, che potrebbero compromettere il regolare avvio dell’anno scolastico.
Urgente è infine verificare lo stato di attuazione di quanto annunciato nell’incontro del 10 giugno circa le misure straordinarie per il personale precario, per le quali vanno attentamente considerati, oltre agli aspetti di tipo legislativo, anche quelli legati alle procedure applicative, da definirsi in tempi compatibili con le operazioni di avvio d’anno.

In attesa di riscontro, si porgono distinti saluti

FLC CGIL - Domenico Pantaleo
CISL SCUOLA - Francesco Scrima
UIL SCUOLA - Massimo Di Menna
SNALS CONFSAL - Marco Paolo Nigi


Nessun commento: