30 GIUGNO 2010: RESOCONTO SIT-IN

Il 30 giugno c.a., 

si è tenuto il sit-in davanti alla Prefettura di Caserta, contro la morte della scuola statale. I partecipanti erano oltre cento, un numero davvero importante. Infatti, mai una manifestazione organizzata solo da personale della scuola, era stata così partecipato. Sono intervenuti anche gli studenti, i Cobas e l'associazione degli ATA. Questo sit-in era preparatorio a future proteste. Durante lo svolgimento, si è potuto constatare la volontà di non arrendersi e di continuare a lottare, di organizzare altre forme di proteste. 

Attendiamo ora, come ormai stiamo facendo dal 19 dicembre  giorno della sua nascita che, vi siano offerte per la cassa di resistenza, in modo da essere operativi con la stessa da dicembre prossimo. Vi ricordiamo che, la cassa oltre ad alimentare la protesta, servono volantini etc, è nata soprattutto per aiutare i lavoratori della scuola rimasti senza lavoro, partecipate anche con un euro. Basta solo chiedersi: e se capitasse a me? Finora, nonostante le promesse, non abbiamo avuto aiuto da alcuno. I calendari venduti il 19 dicembre, circa 15, sono gli unici soldi della cassa. In Italia, non c'è solo la legge bavaglio a livello nazionale, ma anche la legge dei piccoli e miseri politici locali che, vogliono zittirci e non far sapere le loro miserie mentali, del loro promettere, del loro prender 50 calendari con l'accordo di venderli e poi si sono volatilizzati sia i calendari sia i politicanti di turno. Questo atteggiamento, ci ha creato problemi anche con i colleghi di Benevento, coloro che in solido hanno prodotto i calendari,  parte dei quali hanno destinato a Caserta solo per amicizia, in modo da aiutarici economicamente.

Nei prossimi giorni, ci saranno altre iniziative, ma occorre che ciascuno si impegni in prima persona e si metta in contatto  con noi, in modo da coordinarci e contarci.

 CONTATTATECI TELEFONICAMENTE SIA PER ADERIRE ALLE INZIATIVE SIA PER LA CASSA DI RESISTENZA:

366/3119527